in corpore vili
〈iṅ kòrpore ...〉 locuz. lat. (propr. «su un corpo senza importanza»). – Espressione usata, per lo più scherz., a proposito di esperienze arrischiate o che comunque possano riuscire dannose per chi le subisce. È propriam. la forma abbreviata della frase faciamus experimentum in corpore vili («facciamo esperienza [di un medicamento] ecc.»), frase che nel ’5oo sarebbe stata pronunciata da alcuni medici italiani in consulto tra loro al capezzale dell’umanista francese M.-A. Muret (allora in incognito in Italia sotto povere vesti), il quale, spaventato, si sarebbe sentito subito guarito.