inamarire
v. tr. [der. di amaro] (io inamarisco, tu inamarisci, ecc.), non com. – Rendere amaro, per lo più in senso fig. (con sign. meno grave di amareggiare): delusioni che inamariscono l’animo; tu le sue liete Dolcezze inamaristi (T. Tasso); a desinare ingollò pochi bocconi inamariti dalle insistenze della signora Geltrude (F. Martini). Come intr. pron., inamarirsi, farsi amaro.