inarcare
v. tr. [der. di arco] (io inarco, tu inarchi, ecc.). – Piegare a forma d’arco, curvare: i. la schiena, del gatto che si mette in posizione di combattimento, o dell’uomo che si incurva per vecchiezza, per malattia, ecc.; i. le sopracciglia, sollevarle ad arco per esprimere stupore, meraviglia, o concentrandosi in un pensiero, e sim. Come rifl. e intr. pron., inarcarsi, piegarsi ad arco, curvarsi; di una struttura, subire una deformazione ad arco, elastica o permanente.