incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata in Cristo, della natura umana e della natura divina nell’unica Persona del Verbo: il mistero dell’I.; nel computo cronologico: l’anno 1700 dall’I. (ant. della fruttifera o della salutifera I.), calcolato cioè secondo lo «stile dell’I.» o «dell’Annunciazione» (v. annunciazione). Con riferimento ad altre religioni: le i. di Visnù, le i. del Budda. 2. fig. Rappresentazione viva ed evidente di un concetto nell’arte: i. dell’idea in un’immagine plastica. Più com., personificazione: molti vedevano in lui l’i. del loro ideale. 3. ant. a. Carnagione. b. Color carne, nella pittura.