incauto
incàuto agg. [dal lat. incautus, comp. di in-2 e cautus «cauto»]. – Non cauto, imprudente, detto in genere di persona che non sa prevedere, o non ha previsto nel caso particolare, i danni che possono derivare dal proprio agire: essere, mostrarsi i.; affrontò i. il pericolo; sono stato i. a rispondere così. Di cosa, fatta senza considerazione delle possibili conseguenze: un atto i., una risposta incauta. In diritto, i. acquisto, l’acquisto di cose provenienti da reato, senza averne prima accertata la provenienza. ◆ Avv. incautaménte, in modo incauto, con scarsa prudenza o senza prendere le dovute precauzioni: si erano incautamente spinti in una zona sconosciuta; si è lasciato incautamente sfuggire alcune frasi compromettenti.