incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al principio di un’opera, o di parte di essa, con le indicazioni del titolo e del nome dell’autore: Incipit liber primus de remediis utriusque fortune Francisci Petrarche. Nell’uso filologico e bibliografico il termine, usato come s. m., introduce invece e indica la citazione delle parole iniziali di un testo, citazione che, da sola o insieme con l’explicit (v.), serve a individuarlo chiaramente, soprattutto quando si abbia una serie di testi contenuti in un unico manoscritto. Più genericam., l’incipit, le parole iniziali di un testo, di un canto, e anche, in un brano strumentale, le note o le battute iniziali.