indigeno
indìgeno agg. [dal lat. indigĕna, comp. di ĭndu (= in-) e -gena (v. -geno)]. – 1. Che è nativo e originario del luogo. Comunem. si dice di popolazione (o dei singoli individui che la compongono) che, a quanto è noto, risulta essere sempre esistita in un dato territorio e non immigrata: quindi sinon. di aborigeno, autoctono, nativo. Il termine è stato usato spec. con riferimento alla colonizzazione europea, per indicare i nativi dei luoghi occupati, in opposizione ai colonizzatori e conquistatori europei: le popolazioni i. dell’America Meridionale (spesso sostantivato: gli i., i nativi); truppe i., reclutate nelle colonie (in opposizione alle truppe metropolitane). 2. a. Analogam., in zoologia, di specie animale non importata; in botanica, di pianta che cresce spontanea, cioè non coltivata né importata, in un dato territorio. b. Per estens., di cose prodotte, fabbricate nel luogo e dalle genti del luogo: i prodotti d’importazione fanno forte concorrenza a quelli indigeni; e più genericam., di tutto ciò che è originario di un luogo: la lingua i.; parole i.; i costumi indigeni.