indizione
indizióne s. f. [dal lat. indictio -onis, der. di indicĕre «indire»]. – 1. ant. o burocr. L’atto di indire: i. di un ciclo celebrativo, di un concorso, delle elezioni, ecc.; l’i. del Concilio. 2. Periodo cronologico di 15 anni, numerati progressivamente da 1 a 15 (dopo di che il conto ricominciava da 1), che, collegato dapprima con il sistema di esazione fiscale dell’Impero romano, divenne dal sec. 4° in poi una delle note cronologiche più importanti nei documenti pubblici e privati. Il giorno d’inizio dell’indizione, diverso nei varî paesi, era, nell’i. romana o pontificia (dal sec. 9°) il 25 dicembre o più spesso il 1° gennaio, e l’anno di origine era fissato tradizionalmente all’anno 3 a. C. (per cui, volendo trovare l’indizione romana di un anno, basta aggiungere 3 al numero dell’anno e dividere il totale per 15: il numero ottenuto come resto è l’anno di quella indizione; il resto zero corrisponde all’anno quindicesimo).