indonnarsi
(raro endonnarsi) v. intr. pron. [der. di donno] (io m’indònno, ecc.), poet. ant. – Farsi signore, impadronirsi, impossessarsi; di solito in senso fig., riferito soprattutto a sentimenti o qualità morali: quella reverenza che s’indonna Di tutto me (Dante); Fiamma d’amor che ’n cor alto s’endonna (Petrarca), che s’insedia come signora in un cuore nobile; Men può nel cor superbo amor di donna Ch’avidità d’onor che se n’indonna (T. Tasso). Con altra costruzione, meno com.: Questo mi fa seguitar quella donna, Che di valore più ch’altro s’indonna (Boccaccio), s’impadronisce di valore, e quindi ne è ricca.