inebriare /ine'brjare/ (meno com. inebbriare) [dal lat. inebriare, der. di ebrius "ubriaco", col pref. in- "in-¹"] (io inébrio, ecc.), lett. - ■ v. tr. 1. [di alcolici, causare uno stato di ebbrezza: un vino che inebria] ≈ (fam.) inciuccare, (pop.) sborniare, (fam.) sbronzare, ubriacare. 2. (fig.) [di situazione, discorso e sim., provocare uno stato di intenso godimento spirituale, anche assol.: parole che inebriano l'anima] ≈ eccitare, entusiasmare, esaltare, estasiare, rapire. ↓ scaldare. ↔ avvilire, deprimere, rattristare. ■ inebriarsi v. intr. pron. 1. [cadere in uno stato di ebbrezza per eccessivo uso di alcolici] ≈ (fam.) inciuccarsi, (pop.) sborniarsi, (fam.) sbronzarsi, ubriacarsi. 2. (fig.) [abbandonarsi a un intenso godimento spirituale, con la prep. di: i. di gioia] ≈ eccitarsi, entusiasmarsi, esaltarsi, estasiarsi. ↔ avvilirsi, deprimersi, rattristarsi.