infagottare
v. tr. [der. di fagotto1] (io infagòtto, ecc.). – Avvolgere della roba facendone un fagotto. Più usato in senso fig., coprire, avvolgere una persona con panni pesanti (cappotto, coperta, scialle) e in modo piuttosto goffo, perché non prenda freddo; e nel rifl.: perché t’infagotti tanto? Anche di chi veste goffamente, con abiti larghi che mal s’adattano alla persona. Riferito (nella forma attiva) ai panni stessi, stare male addosso, formare brutti rigonfî, soprattutto alla vita o alle spalle: non mi piace come ti sta questa giacca, t’infagotta troppo; l’imbottitura della giacca a vento che lo infagotta fin quasi ai ginocchi lo costringe a tenere le braccia leggermente discoste dai fianchi (Silvia Ballestra). ◆ Part. pass. infagottato, anche come agg.: stava seduto in poltrona, tutto infagottato in un vecchio cappotto.