infiammare [lat. inflammare, der. di flamma "fiamma", col pref. in- "in-¹"]. - ■ v. tr. 1. (non com.) [portare in stato di viva combustione, dare fuoco: i. il castello] ≈ [→ INFUOCARE (1. a)]. 2. (fig.) [fare diventare rosso come il fuoco, con riferimento al volto, al cielo e sim.: il calore della corsa gli infiammava il viso] ≈ e ↔ [→ INFUOCARE (2)]. 3. (med.) [provocare un processo di flogosi: l'aria fredda m'aveva infiammato la gola] ≈ Ⓖ arrossare, Ⓖ irritare. ↔ disinfiammare, Ⓖ sfiammare. 4. (fig.) [suscitare una forte partecipazione emotiva: i. la folla, gli animi] ≈ e ↔ [→ INFERVORARE]. ■ infiammarsi v. intr. pron. 1. (non com.) [prendere fuoco: il bosco si infiammò] ≈ [→ INFUOCARSI (1. a)]. 2. (fig.) [di volto, sguardo e sim., divenire rosso o lucente come fiamma: gli s'infiammarono gli occhi] ≈ accendersi, arrossire, avvampare, farsi di brace, infuocarsi. 3. (med.) [essere colpito da flogosi: s'è infiammata la gola] ≈ Ⓖ arrossarsi, Ⓖ irritarsi. ↔ disinfiammarsi, Ⓖ sfiammarsi. 4. a. [essere trascinati da un intenso coinvolgimento emotivo: i. nel discutere] ≈ e ↔ [→ INFERVORARSI]. b. (fig.) [provare una forte eccitazione d'amore e sim., con la prep. di: i. d'amore, di desiderio] ≈ e ↔ [→ INFUOCARSI (3. b)].