infimo
ìnfimo agg. [dal lat. infĭmus, superl. di infĕrus: v. infero e cfr. inferiore], letter. – Che è il più basso o che sta nel luogo più basso: l’i. lacuna De l’universo (Dante), il pozzo infernale nella sua parte più bassa. Più com. in senso fig., che occupa il posto più basso in una scala di valori: gente d’i. condizione; l’i. plebe; merce d’i. qualità; letter., stile i., lo stesso (ma meno com.) che stile umile, nella distinzione retorica degli stili. Anche sostantivato, gli i., le persone più umili: servir gl’i., ed esser servito da’ potenti, entrar ne’ palazzi e ne’ tuguri ... a tutto era avvezzo un cappuccino (Manzoni).