influsso
s. m. [dal lat. tardo influxus -us, der. di influĕre «influire»]. – 1. ant. Scorrimento di liquidi. 2. a. Azione esercitata da una cosa o da una persona sopra un’altra (è sinon. di influenza, che si tende a preferire nell’uso, quando si tratti di azione meno diretta e meno consapevole): quell’uomo ha avuto un buon (o cattivo) i. su di lui; l’i. fisico tra l’anima e il corpo è un fatto innegabile (Rosmini); pochi pensatori andarono esenti dall’i. di quella dottrina filosofica; spesso al plur.: nel folclore di tutta la penisola balcanica sono evidenti gli i. della tradizione bizantina. b. In astrologia, l’azione che si crede esercitata dagli astri sopra l’indole e le sorti degli uomini: è nato sotto l’i. del Sagittario. c. In aerodinamica, i. dell’ala, l’induzione aerodinamica dell’ala, in partic. sull’impennaggio orizzontale. 3. ant. Contagio, malattia epidemica (cfr., anche per l’origine di questa accezione, influenza nel sign. 4): perdon gli si chiedesse [a Febo], aita e scampo Da sì maligno e velenoso i. (Caro); voglio che stiate riguardata fin che non è finito quest’i. (Manzoni).