infrollire
v. intr. e tr. [der. di frollo] (io infrollisco, tu infrollisci, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) a. Diventare frollo, detto della carne d’animale: attendere un giorno o due che la carne infrollisca. Per estens., anche di cosa che si maceri o si rammollisca nell’acqua. b. fig. Con riferimento a persone, perdere il vigore giovanile, l’energia, le forze intellettuali, la capacità produttiva (talvolta con la particella pron.): è infrollito, o si è infrollito, con gli anni; infrollire nell’ozio. 2. Con uso trans. e con valore causativo, far diventare frollo, in senso proprio e fig.: i. la lepre; la vita troppo comoda lo ha infrollito. ◆ Part. pass. infrollito, anche come agg.: carne infrollita; un’aristocrazia infrollita.