ingelosire
v. intr. e tr. [der. di geloso] (io ingelosisco, tu ingelosisci, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Diventare geloso, cominciare a provare gelosia (nel sign. proprio ed estens.): da quando sei ingelosito così? Più com. nell’intr. pron.: un fidanzato che si ingelosisce facilmente; si è ingelosito senza motivo; ingelosirsi dei successi di un collega, di un concorrente; si ingelosisce per nulla. 2. tr. a. Rendere geloso: i. il marito, la moglie; le attenzioni di quell’amico per la propria ragazza l’avevano ingelosito; i successi altrui lo ingelosiscono; in queste accezioni, è più com. e fam. la locuz. far i. (dove ingelosire può essere considerato sia intr. sia intr. pron., in quanto l’infinito dipendente da fare causativo rifiuta la particella pron.). b. ant. Mettere in sospetto, mettere in uno stato di preoccupazione o d’inquietudine.