ingenuita
ingenuità s. f. [dal lat. ingenuĭtas -atis]. – 1. a. L’essere ingenuo, nel senso comune e moderno della parola, quindi sincerità, innocenza, candore d’animo, semplicità e anche dabbenaggine, eccessiva fiducia negli uomini e nelle cose per inesperienza del mondo: mostrare i.; dare prova d’i.; fingere i.; confessare, dichiarare con i.; lo disse con tutta i.; per la sua i. si fa imbrogliare da chiunque; approfittare, abusare dell’i. altrui. b. concr. Atto, comportamento, parole di persona ingenua: è stata un’i. da parte tua fidarti di lui; dire un’i., delle ingenuità. 2. letter. raro. In senso storico, con riferimento all’antica Roma, condizione libera, stato giuridico di chi è nato ingenuo, cioè libero; si preferisce, in questo sign., la forma lat. ingenuitas 〈-ù-〉.