ingraziare
v. tr. [der. di grazia] (io ingràzio, ecc.). – Conciliare la benevolenza, il favore di qualcuno; nell’uso ant. e letter., con duplice costruzione: cerca di ingraziarmi a lui (cioè di farmi entrare nelle sue grazie), o cerca di ingraziarlo a me (cioè di renderlo a me favorevole), e anche come rifl.: ingraziarsi a qualcuno o con qualcuno, rendersi a lui gradito, entrare nelle sue grazie. Nell’uso odierno, sempre con pron. rifl. in funzione di compl. di termine, ingraziarsi qualcuno (cioè ingraziarlo a sé), cattivarsi la sua benevolenza, il suo favore: s’ingraziò l’animo del sovrano; sei riuscito a ingraziarti il direttore.