inondazione
inondazióne s. f. [dal lat. tardo inundatio -onis, der. di inŭndare «inondare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di inondare; allagamento di acque straripanti: il rapido scioglimento delle nevi, la pioggia insistente, la rottura della diga ha provocato l’i. di una vasta zona; paese soggetto a i. periodiche; prevenire il pericolo di una i.; e riferito al corso d’acqua, in funzione di genitivo soggettivo: le periodiche i. del Nilo; l’i. dell’Arno del 1966, a Firenze. Anche, allagamento o invasione d’acqua provocati artificialmente dall’uomo, come atto doloso, o a scopo difensivo. b. fig. Invasione di persone o di cose, affluenza o diffusione continua e copiosa: quest’anno c’è stata una vera i. di turisti stranieri; nella generale i. di barbari che infestò le contrade culte di Europa (Leopardi); c’è stata una vera i. di stampa propagandistica. 2. In medicina, versamento copioso di sangue in un organo, in una cavità organica; in partic., i. peritoneale, improvviso e abbondante spandimento di sangue nel peritoneo, dovuto a cause varie, tra le quali, caratteristica, la rottura di una tromba uterina gravida, con i sintomi di una emorragia acuta interna.