inositolo
inoṡitòlo s. m. [der. di inosite, col suff. -olo1]. – In chimica, composto organico (esaossicicloesano) noto in nove forme stereoisomere, di cui quella meso- è la più diffusa in natura, nelle piante sotto forma di estere esafosforico (acido fitico) e dei suoi sali di calcio e di magnesio (fitina), nel corpo umano come fosfolipide; viene usato in medicina come ingrediente di preparati multivitaminici e, da solo o in combinazione, come regolatore del metabolismo dei grassi e del colesterolo e nelle malattie del sistema circolatorio.