inseguimento
inseguiménto s. m. [der. di inseguire]. – 1. L’azione di inseguire, corsa con cui s’insegue: l’i. di un ladro; l’i. della lepre da parte dei cani; l’i. del nemico in ritirata; darsi, gettarsi, lanciarsi all’i.; la nostra flotta si lanciò all’i. di quella nemica; i bombardieri riuscirono a sfuggire all’i. degli apparecchi da caccia; cessare l’i. o dall’inseguimento. 2. Nel linguaggio sport., l’azione compiuta, durante una gara di corsa, da un atleta o da un gruppo di atleti per raggiungere un avversario o gli avversarî da cui siano rimasti distanziati. Nel baseball, qualsiasi azione della difesa, tendente a eliminare un avversario che corre fra le basi. Nel ciclismo su pista, gara ad i. (o assol. inseguimento), distinta in individuale, a coppie, a squadre, competizione in cui ciascun avversario deve cercare di guadagnare terreno sull’altro dopo che sono partiti opportunamente distanziati. 3. Con sign. particolari: a. In matematica, curva d’i. (detta anche curva di fuga), la traiettoria descritta da un punto M che si muove con velocità scalare costante «inseguendo» il punto P, che descrive con moto uniforme la retta r, in modo che la tangente in M alla traiettoria passi per il punto P (tale curva è anche detta curva di caccia o curva del cane in quanto traiettoria del «cane» M che «caccia la lepre» P). b. Nella tecnica dei servosistemi, dispositivi ad i., dispositivi il cui funzionamento è asservito al movimento di un oggetto; sono di tal genere, per es., alcuni sistemi di puntamento automatico di artiglierie contraeree: queste sono asservite ai movimenti del bersaglio, sul quale è sempre automaticamente puntata l’antenna di un radar.