insettivori
insettìvori s. m. pl. [dall’agg. insettivoro; lat. scient. Insectivora]. – In zoologia, ordine ampio e primitivo di mammiferi di dimensioni variabili da 3-4 cm a circa 5o cm, e di vario aspetto in relazione con l’ambiente di vita, alcuni adattati a camminare e saltellare, altri agili saltatori, rampicatori, arboricoli, nuotatori e cacciatori subacquei, o scavatori ipogei; abitano i luoghi acquitrinosi, cespugliosi e boscosi delle zone temperate e calde, talora le oasi e i deserti, solo eccezionalmente i paesi freddi (dove però allora trascorrono un lungo periodo di letargo invernale). Il rivestimento esterno del corpo varia di aspetto, da una fittissima peluria vellutata, fino a una corazza di aculei aguzzi e foltissimi; gli arti sono brevi, il capo è allungato in un muso appuntito, spesso in forma di proboscide. Quasi sempre notturni, non socievoli, diffidenti, sono molto voraci, nutrendosi principalmente di insetti, ma anche di altri invertebrati, di piccoli vertebrati e di sostanze vegetali.