instrumentum regni
locuz. lat. (propr. «strumento di regno»), usata in ital. come s. m. – Espressione (ispirata forse da un passo di Tacito, Historiae IV, 7: «nullum maius boni imperii instrumentum quam bonos amicos esse») soprattutto usata con riferimento all’azione che lo stato svolge sul potere ecclesiastico o su istituzioni religiose, considerandoli come mezzo per l’affermazione dei proprî fini temporali.