insulina
s. f. [der. del lat. scient. insula (che è dal lat. class. insŭla «isola») con allusione alle isole di Langerhans da cui è secreta]. – In fisiologia, ormone secreto dalle cellule delle isole di Langerhans del pancreas, che interviene soprattutto nel metabolismo glicidico regolando la glicogenogenesi e la glicogenolisi, oltre che la sintesi lipidica; la sua somministrazione nel diabete mellito insulinodipendente normalizza le varie alterazioni metaboliche, determinando la diminuzione della glicemia, la scomparsa della glicosuria, favorendo l’accumulo del glicogeno nel fegato e completando la combustione dei grassi. I. ritardo, particolare preparazione di insulina che ha la proprietà di entrare in circolo più lentamente e ha quindi su quella ordinaria il vantaggio di un’azione più durevole e meno brusca (v. fig. a p. 924).