integrita
integrità s. f. [dal lat. integrĭtas -atis]. – 1. L’essere integro, intero, intatto; lo stato di una cosa che possiede tutte le sue parti, i proprî elementi e attributi, che conserva intatta la propria unità e natura, o che non ha subìto danni, lesioni, diminuzioni quantitative o qualitative: salvaguardare l’i. del territorio nazionale; verificare l’i. dei sigilli, controllare che siano intatti; restituire un testo alla sua i., quando ci sia giunto mutilo o alterato; difendere l’i. della lingua, preservarla da contaminazione di parole straniere e sim.; osservare, applicare le leggi nella loro i., interamente, pienamente, senza eccezioni o omissioni; i. di un corpo (umano), l’esser sano, illeso, atto a tutte le sue funzioni; e, come riflesso di credenze forse ancora comuni ma errate, con riferimento allo stato di verginità della donna: i. dell’imene, i. verginale, o assol. integrità. 2. In senso morale, l’essere integro, incorrotto; onestà, rettitudine assoluta: i. di vita, di costumi; l’i. dei giudici, dei testimoni, di un funzionario. Anche, l’essere intatto, privo di colpa o di accusa: i. del nome, della fama, dell’onore.