intelaiatura
s. f. [der. di intelaiare]. – 1. L’operazione e il modo d’intelaiare, cioè di collocare, di chiudere in un telaio, o di mettere insieme e montare i pezzi che costituiscono il telaio o lo scheletro d’un congegno, d’una macchina, d’una struttura in genere. 2. Più com. in senso concr., il telaio stesso, o l’ossatura di una macchina, di una costruzione, di un oggetto qualsiasi. In partic., nell’edilizia, struttura resistente costituita da telai di sostegno, a cui sono collegate parti di minor resistenza, come nel caso di edifici a ingabbiatura metallica o in cemento armato, o di infissi vetrati, o di mobili costituiti da pannelli leggeri applicati su uno scheletro rigido. 3. fig. Struttura fondamentale di un’organizzazione, di un’attività, di un’opera (cfr. scheletro, ossatura, nei sign. fig.): l’i. dell’economia nazionale, dell’ordinamento burocratico dello stato; l’i. centrale di un partito politico; preparare l’i. di un discorso, di un programma d’azione; libro, saggio critico d’i. solida.