intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati di formazione soprattutto occidentalistica e di idee a volta a volta liberali e democratiche, poi socialiste in senso utopistico o anarchico, e quindi marxiste; ha avuto, col suo radicalismo rivoluzionario o riformismo costituzionale e liberale, fondamentale importanza nella storia della Russia contemporanea. ◆ In ital. la parola è in uso con varî adattamenti fonetici e grafici: intellighenzia (v.), intellighentzia, intellighentsia, talora anche con quelli francesi intelligentsia e intelligentzia.