intelligibilita
intelligibilità s. f. [der. di intelligibile]. – 1. In filosofia, il carattere di tutto ciò che è intelligibile, cioè comprensibile mediante la facoltà dell’intelletto, con quegli aspetti di particolare chiarezza e penetrazione razionale che di quest’ultima sono peculiari: per Platone l’i. è il carattere essenziale delle idee. 2. Con sign. generico, nell’uso com., possibilità di essere compreso e interpretato: i. di un concetto, di un testo, di un messaggio cifrato; o di essere inteso chiaramente attraverso i sensi della vista o dell’udito: scrittura, audizione di facile o difficile i.; i rumori esterni limitavano l’i. delle voci degli oratori. Con sign. più tecnico, nelle telecomunicazioni, i. di una comunicazione telefonica, la sua comprensibilità da parte dell’ascoltatore, che dipende dalla potenza in trasmissione e in ricezione, dai rumori ambientali, dai disturbi eventualmente causati dall’impianto, ecc.; nelle prove di i., l’indice di i. è dato dalla percentuale dei logatomi (sillabe o gruppi di sillabe) ricevuti correttamente.