intendere /in'tɛndere/ [dal lat. intendĕre, der. di tendĕre "tendere, rivolgere, mirare a", col pref. in- "in-¹"] (coniug. come tendere). - ■ v. tr. 1. [avere intenzione di fare qualcosa, seguito da inf., o che altri facciano qualcosa, seguito da che e il cong.: non intendevo offenderla; intendo che tu vada lì] ≈ proporsi (di), volere. ↑ esigere (di), pretendere (di). ↓ desiderare. 2. a. (non com., region.) [avere una percezione auditiva: ho inteso un rumore] ≈ sentire, udire. ⇑ avvertire, percepire. b. [avere notizia di qualcosa, anche seguito dal verbo dire: ho inteso che stai per lasciarci; l'ho inteso dire da alcuni colleghi] ≈ apprendere, sentire (dire), venire a conoscenza (o a sapere) (di). c. [prestare ascolto, spec. assol.: intendetemi bene!] ≈ (fam.) aprire bene le orecchie, ascoltare, dare ascolto (a), prestare attenzione (o orecchio) (a). 3. a. (lett.) [cogliere con l'intelletto: i. un vocabolo; m'intendi?] ≈ afferrare, capire, comprendere. ↔ equivocare, fraintendere, ingannarsi, sbagliarsi, svisare, (non com.) travedere, travisare. ● Espressioni: dare a intendere [fare credere cose non vere] ≈ (lett.) gabellare, spacciare; fam., darla a intendere ≈ imbrogliare, ingannare. b. [dare un'interpretazione su qualcosa: io questa frase l'intendo così; un gesto male inteso] ≈ decifrare, giudicare, interpretare, leggere. ■ v. intr., non com. [profondere impegno per ottenere ciò che si desidera, con la prep. a: i. al guadagno; a questo intendevano le sue parole] ≈ aspirare, attendere, badare, dedicarsi, mirare, puntare, tendere, volgersi. ■ intendersi v. intr. pron. [avere competenza di qualcosa, con la prep. di: i. di storia, di pittura; è uno che se ne intende] ≈ (fam.) capirci, conoscere (ø), essere buon giudice, (fam.) saperne. ↔ essere digiuno, ignorare (ø). ■ v. rifl. o recipr. 1. [raggiungere un'intesa, trovarsi d'accordo: i. sul prezzo] ≈ accordarsi, (fam.) aggiustarsi, convenire, mettersi d'accordo. 2. a. [stabilire una comprensione reciproca: forse non ci siamo intesi] ≈ capirsi, comprendersi. b. [essere in sintonia, di persone che hanno gusti simili: s'intendono perfettamente] ≈ andare d'accordo, capirsi, comprendersi, (fam.) essere come pane e cacio, [in senso negativo] (fam.) fare comunella. 3. [avere una relazione amorosa, anche nella forma intendersela: pare che quei due se l'intendessero già da un pezzo] ≈ amoreggiare, (fam.) filare, flirtare, (spreg.) trescare. [⍈ ASCOLTARE, CAPIRE, CONOSCERE, VOLERE]