intercellulare
agg. [comp. di inter- e cellula]. – Che sta fra le cellule. In istologia, sostanza i. (o fondamentale), sostanza di composizione e consistenza variabile, contenente diverse qualità di fibre, che si trova nei tessuti aventi funzione meccanica di sostegno e di riempimento, al di fuori delle cellule, ma da esse prodotta. In botanica, spazî o meati i. (o anche intercellulari s. m.), lacune tra le cellule di tessuti definiti formate per schizogenesi o lisogenesi delle pareti cellulari; contengono di norma aria satura di vapor acqueo e sono importanti per gli scambî gassosi delle cellule vive situate all’interno dei varî organi, soprattutto delle piante acquatiche.