Internet-dipendente
(Internet dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che non può fare a meno di collegarsi alla rete telematica e di utilizzarne i servizi. ◆ Il 90 per cento degli Internet dipendenti hanno fatto un uso eccessivo di chat line. Di questi il 20 per cento si collega smoderatamente con le mud line, ossia i giochi di ruolo interplanetari. I disturbi vengono identificati con una sigla: Irp che sta per internet related psychopathologies. (Corriere del Mezzogiorno, 26 ottobre 1999, p. 19, Cultura) • Ecco dunque emergere in maniera netta la generazione degli Internet dipendenti, definiti anche nel rapporto come «navigatori insaziabili», cui appartengono un quarto degli intervistati (su un campione di 500 professionisti a livello europeo) e che include tutti coloro che ormai ritengono Internet un elemento irrinunciabile delle proprie vite, sia che la utilizzino per lavoro sia che la sfruttino come mezzo di entertainment. (Arianna Dagnino, Sole 24 Ore, 21 aprile 2005, @lfa, p. 10) • Chi è più a rischio? «I giovani. Una ricerca su 2 mila adolescenti mostra che il 30% ha comportamenti disfunzionali, che sono l’anticamera di una dipendenza, e il 3% è Internet-dipendente. Ma il problema è trasversale e colpisce spessissimo anche gli adulti» [Daniele La Barbera intervistato da P. M.]. (Stampa, 7 marzo 2007, Tuttoscienze, p. 3).
Composto dal nome proprio Internet e dal p. pres., s. m. e f. e agg. dipendente.
Già attestato nel Corriere della sera del 13 febbraio 1995, p. 21, Cronache (Antonio Macaluso).
V. anche cyberdipendente, netdipendente, web-dipendente.