intervenire v. intr. [dal lat. intervenire "intervenire, sopravvenire"] (coniug. come venire; aus. essere). - 1. (non com.) [di evento, porsi in atto, venire fuori, manifestarsi: nessun bene e nessun male interviene agli uomini da se solo (G. Leopardi)] ≈ accadere, (lett.) addivenire, avere luogo, avvenire, capitare, (lett.) occorrere, succedere, verificarsi. 2. a. [mettersi in mezzo in una faccenda per trovare una soluzione, con la prep. in o anche assol.: è necessario i.] ≈ adoperarsi (per), agire (su), darsi da fare (per), fare qualcosa (per), (pop.) scendere in campo. ↑ frammettersi, interessarsi, intromettersi. ↔ disinteressarsi, (volg.) fottersene, (pop.) fregarsene, (fam.) infischiarsene, (pop.) non muovere un dito, (fam.) stare a guardare (o alla finestra), (fam.) starne fuori. b. [offrire il proprio intervento a beneficio di qualcuno, con la prep. per e sim.: i. per l'assunzione di un amico; i. a favore di una persona] ≈ adoperarsi, intercedere, interessarsi (di). c. [attuare un intervento risolutivo] ≈ entrare in azione, scendere in campo. 3. a. [recarsi a manifestazioni, convegni e sim., che abbiano una certa solennità, con la prep. a: i. a una festa] ≈ partecipare, prendere parte, presenziare. ‖ assistere. ↔ disertare (ø), mancare. b. [fare un intervento verbale in una riunione, in una disputa e sim., con la prep. in: i. nella discussione] ≈ dire la propria, inserirsi, parlare, partecipare (a), prendere la parola, [per lo più assol.] interloquire. ↔ tacere. 4. (med.) [con uso assol., effettuare un intervento chirurgico] ≈ operare.