interzare
v. tr. [der. di terzo] (io intèrzo, ecc.), letter. – 1. Inserire o aggiungere come terzo: quei signori, dimani, interzeranno Giovanni Prati tra Dante e l’Alfieri (Carducci); alternare un oggetto ad altri due: i. le mattonelle bianche con le nere. Nel rifl., interzarsi, mettersi, entrare come terzo fra altri due. 2. ant. Accrescere di un terzo, detto, per es., delle imposte. 3. Rafforzare triplicando gli strati, gli elementi protettivi, e sim.; in questo senso, meno com. di rinterzare, e usato solo nel part. pass. (v. interzato). 4. In agricoltura, arare il terreno per la terza volta, in modo da incrociare il lavoro precedente; più com. rinterzare. 5. Dividere in tre parti; solo nel part. pass. interzato (v.), usato in araldica come s. m.