intonaco
intònaco (ant. intònico) s. m. [der. di intonacare] (pl. -ci o -chi). – 1. a. Strato di malta di limitato spessore (normalmente da 2 a 3 cm) che si applica sulla superficie delle murature esterne e delle pareti interne degli edifici, per proteggerle dall’azione degli agenti atmosferici, per impermeabilizzarle, per costituire su di esse una superficie uniforme sulla quale si possano applicare tinte, vernici e parati: fare, rifare, applicare l’i.; un pezzo d’i. si è staccato dal soffitto; le pareti restaurate con un i. che voleva sembrare rustico, bianco e rugoso, ma già scrostato (Salvatore Mannuzzu). Nella tecnica edilizia si distinguono varî tipi d’intonaco: i. rustico, formato di due soli strati (detti rinzaffo quello interno e arricciatura quello esterno), di cui il secondo è lisciato grossolanamente con un panno ruvido o una spugna; i. civile, formato di tre strati, con l’esterno (detto stabilitura) composto di calce passata al crivello molto fine e lisciata col frattazzo (i. frattazzato) o con lo sparviero (i. lamato); i. spruzzato, in cui la malta, mista a materiali inerti piuttosto grossi (ghiaia, pietrisco), viene spruzzata contro la superficie senza una successiva lisciatura; i. retinato, fatto con cemento retinato (v. retinato); i. impermeabilizzanti, a base di cemento a lenta presa e sabbia fine, lisciato in superficie con un sottile strato di cemento puro, usati soprattutto per locali sotterranei, serbatoi e strutture simili, in cui sia necessaria una perfetta impermeabilizzazione. b. Speciale strato di calcina liscio e uguale con cui è trattato un muro prima di dipingervi a fresco, a olio o a tempera: fece fare ... per tutto dove voleva lavorare in fresco, un arricciato, o vero intonaco, o incrostatura, che vogliam dire, con calcina, gesso e matton pesto mescolati (Vasari). 2. fig. a. scherz. o spreg. Belletto, trucco, cosmetico: tardone che con un po’ d’i. si rimettono il viso a nuovo; rifarsi l’i., ridare alla faccia la cipria e il belletto, o rinfrescare il volto con truccature e cosmetici. b. Aspetto esteriore: E nell’intonaco, Nelle maniere, L’arte che studia Di non parere (Giusti). ◆ Dim. intonachino, nome region. dello strato più superficiale dell’intonaco, detto nella tecnica edilizia stabilitura.