intramezzare
intrameżżare v. tr. [comp. di intra- e mezzo2] (io intramèżżo, ecc.). – Porre tra mezzo, inserire nel mezzo, in modo da dividere o alternare: i. lo svago allo studio. È com. soprattutto nel part. pass., riferito sia all’elemento che s’inserisce, sia, più spesso, a ciò in cui qualcosa è inserito: fiori che parevano di cera, intramezzati ad alberelli da frutto (Alvaro); un discorso intramezzato da lunghe pause; voci argentine di fanciulle, squillanti, tutte intramezzate da grida e risate (Palazzeschi).