intriso
intriṡo agg. e s. m. [part. pass. di intridere]. – 1. agg. a. Imbevuto d’acqua o d’altro liquido per essere ridotto in pasta: farina, crusca intrisa. Per estens., bagnato in modo da restare imbevuto: camicia i. di sudore; o anche soltanto bagnato, intinto: mani i. di sangue; frecce i. di veleno; fig.: pagina i. di lirismo; scena i. di comicità, e sim.; anche, pervaso, permeato, dominato da un sentimento: un racconto i. di tristezza; un uomo i. d’odio. b. ant. Asperso, lordo: essere i. di polvere; fig., in senso morale: essere i. nel peccato; anche implicato, coinvolto: erano i. nella congiura. 2. s. m. Impasto di farina, crusca o d’altre sostanze mescolate con acqua o altro liquido: fare l’i. per la pasta, per la polenta; dare l’i. ai polli.