inulina
s. f. [dal nome del genere Inula «inula», perché contenuta anche nelle radici dell’enula campana (Inula helenium): v. inula]. – In chimica organica, polisaccaride contenuto come riserva in alcuni vegetali (nei tuberi di topinambur, di dalia, nei rizomi dei carciofi, ecc.), costituito dall’unione di molecole di fruttosio; si presenta come una polvere bianca, inodora, insipida, che forma in acqua soluzioni colloidali, usata in batteriologia come mezzo di coltura, nella preparazione di alimenti per diabetici, e per la preparazione del fruttosio.