invalidita
invalidità s. f. [der. di invalido]. – 1. Di persona, l’essere invalido, per infermità o mutilazione. In partic., nelle assicurazioni sociali e nell’infortunistica, l’inattitudine, derivante da infermità, mutilazione o difetto fisico o mentale, a conseguire un guadagno mediante una qualsiasi occupazione (i. generica) o mediante il lavoro precedentemente espletato (i. specifica): i. permanente, i. temporanea, rispetto alla durata; i. assoluta, i. parziale, rispetto al grado, secondo cioè che tolga ogni capacità di guadagno o riduca questa al di sotto di una determinata misura; assicurazione per l’i. e la vecchiaia. 2. Mancanza di validità: i. di un’argomentazione, di una testimonianza. In diritto privato, nullità, o annullabilità: i. di un negozio, di un contratto. In diritto pubblico, i. di un atto, la mancanza nell’atto di un elemento essenziale, da cui deriva la sua annullabilità.