inveterato
agg. [dal lat. inveteratus, part. pass. di inveterare «far invecchiare» e di inveterascĕre «invecchiare, diventare consuetudinario», der. di vetus -tĕris «vecchio»]. – Invecchiato; oggi solo in senso fig., di cosa che per lunga durata e abitudine difficilmente può essere modificata, corretta o sradicata: malattia, consuetudine, odio, passione, vizio i.; talora riferito alla persona stessa: essere i. nel vizio, nel malcostume. Più raro, di condizioni o sentimenti o consuetudini positive: un affetto i.; la sua i. devozione; co’ quali modi è impossibile che si conservi una libertà i., ben fondata e sicura (Guicciardini).