inviato
invïato agg. e s. m. [part. pass. di inviare]. – 1. agg., ant. Sinon. di avviato: uomo ... ricco e bene inviato (Boccaccio). 2. s. m. (f. -a) Genericam., persona inviata in un luogo o presso qualcuno con incarico determinato e per lo più importante. In partic., in diplomazia, titolo di chi è investito di funzioni diplomatiche, qualunque sia la natura della missione affidatagli (politica, economica, di cerimonia), la durata di essa (permanente o speciale), il rango riservatogli: i. d’affari; i. di cerimonia; i. stabile (o residente); i. straordinario. I. speciale, giornalista (e radiocronista o telecronista) mandato ad assistere ad avvenimenti, manifestazioni, ecc., di singolare interesse, o a svolgere inchieste, interviste e altri servizî, specialmente all’estero.