inviluppo
s. m. [der. di inviluppare]. – In genere, qualsiasi cosa che inviluppa, quindi involgimento, involucro e sim.; anche, insieme di cose inviluppate, avvolte insieme in modo più o meno confuso; fig.: un i. di frasi sconnesse. In botanica, i. fiorale, sinon. di invoglio (v.) fiorale. Nei motori a scoppio raffreddati ad acqua, la parete esterna del cilindro, che racchiude la camicia dove circola l’acqua di raffreddamento. In architettura, con riferimento a una membratura o a un motivo architettonico, superficie d’i. (o semplicem. inviluppo), la superficie di un solido schematico nel quale la membratura o il motivo possono immaginarsi contenuti (per es., una forma tronco-piramidale per un capitello corinzio): ci si riferisce ad essa soprattutto nel restauro degli edifici monumentali per la ricostruzione di parti che non si vogliono imitare nel dettaglio ornamentale, ma solo rievocare nel loro aspetto d’insieme. In elettronica, i. di modulazione, la linea che si ottiene congiungendo i successivi picchi di un’oscillazione modulata in ampiezza. In geometria, i. di una famiglia di curve piane, una curva tale che per ogni suo punto passi una e una sola curva della famiglia data avente in quel punto la stessa tangente dell’inviluppo.