involontario
involontàrio agg. [dal lat. tardo involuntarius, comp. di in-2 e voluntarius «volontario»]. – Non volontario, di cosa fatta senza il concorso della volontà, senza deliberata intenzione: movimento i.; fallo, errore i.; colpa, omissione i.; essere l’i. testimone, o protagonista, di una vicenda; sono stato io la causa i. del danno. Raro, in funzione predicativa, senza o contro la volontà di una persona: Non fia ch’involontari io vi ritegna (T. Tasso). In fisiologia, muscolatura i., l’insieme dei muscoli (muscoli i.) la cui contrazione non è soggetta al controllo della volontà: vi sono compresi tutti quelli costituiti da fibrocellule lisce e alcuni da fibrocellule striate. ◆ Avv. involontariaménte, in modo involontario, senza intenzione, per caso: lo urtò involontariamente; scusarsi del danno involontariamente arrecato.