ionizzazione
ioniżżazióne s. f. [der. di ionizzare2]. – 1. Processo in virtù del quale un atomo o un gruppo atomico acquistano, liberando o catturando elettroni, una carica elettrica pari a una o più cariche elementari, passando dal primitivo stato di neutralità elettrica allo stato di ione (rispettivam. positivo o negativo); la creazione di coppie ione positivo - ione negativo si ha, per es., nella formazione di composti ionici, in cui un elettrone passa dall’uno all’altro degli atomi o dei gruppi atomici interagenti. Particolare importanza hanno, in biologia, gli effetti della ionizzazione prodotti nell’organismo umano da radiazioni ionizzanti. Energia di i., quella necessaria a vincere le forze di legame dell’elettrone con la struttura atomica di cui fa parte; potenziale di i., la differenza di potenziale corrispondente all’energia di ionizzazione; perdita di energia per i., l’energia depositata da una radiazione ionizzante nell’attraversare la materia; contatori a i., rivelatori di particelle basati sulla ionizzazione indotta dalle particelle stesse (sono tali, per es., i contatori di Geiger e le camere a ionizzazione). 2. La misura della presenza di ioni positivi e negativi (grado di i.) in un gas.