ipossia
ipossìa s. f. [comp. di ipo- e ossi(geno)]. – In medicina, insufficiente disponibilità o utilizzazione dell’ossigeno da parte di tessuti o di organi (e per estens. anche del feto, inteso come «organo» dell’unità materno-fetale), per cause varie (asfissia, diminuzione del numero dei globuli rossi, ecc.) ma non per ridotto afflusso di sangue arterioso (nel qual caso si parla di ischemia).