ipotrofia
ipotrofìa s. f. [comp. di ipo- e -trofia]. – 1. In medicina, diminuzione di volume di una cellula, o di un tessuto, organo o apparato (differisce dall’atrofia soltanto sotto l’aspetto quantitativo, per cui i due termini sono talora usati indifferentemente). In pediatria, marasma infantile. 2. In botanica: a. Ridotto sviluppo di cellule, tessuti o organi dovuto a carenze nutrizionali; ne conseguono nanismi, atrofie o malformazioni di un organo o di una pianta. b. Accrescimento maggiore dal lato inferiore di un ramo orizzontale o obliquo (che risulta così curvato verso l’alto), dovuto alla forza di gravità; se ne hanno esempî nei rami delle conifere.