ippocastano
(letter. ippocàstano) s. m. [comp. di ippo- e gr. κάστανον «castagno», perché si riteneva che i suoi frutti giovassero in qualche malattia dei cavalli]. – Albero maestoso della famiglia ippocastanacee (Aesculus hippocastanum), detto anche castagno d’India, coltivato come albero da ombra; ha foglie opposte, peltato-composte, e fiori bianchi in ricche pannocchie; il frutto è una capsula coriacea, aculeata, che contiene tre grossi semi con tegumento bruno lucente, simili a castagne, ricchi di amido. In tutte le parti della pianta, in partic. nella corteccia dei rami, si trova il glicoside esculina, usato come febbrifugo.