irrevocabile
irrevocàbile agg. [dal lat. irrevocabĭlis, comp. di in-2 e revocabĭlis «revocabile»]. – Che non può essere revocato, cioè, propriam., richiamato, fatto tornare indietro, e quindi, per estens., annullato, modificato o disdetto: giudizio, scelta i.; ordine, disposizione i.; decisione, risoluzione i.; l’i. giudizio di Dio; giuramenti, promesse i.; confessione i. (in diritto, è considerata tale la confessione, se non si prova che è stata determinata da errore di fatto o da violenza). Letter., che non ritorna più, che è definitivamente passato: l’i. giovinezza; ricordi di un’infanzia i.; era quel dolce E irrevocabil tempo, allor che s’apre Al guardo giovanil questa infelice Scena del mondo, e gli sorride in vista Di paradiso (Leopardi). ◆ Avv. irrevocabilménte, in modo irrevocabile e perciò definitivo: è irrevocabilmente condannato; si sentì irrevocabilmente perduto; la cosa è ormai irrevocabilmente decisa; il tempo trascorre irrevocabilmente.