irrompere
irrómpere v. intr. [dal lat. irrumpĕre, comp. di in-1 e rumpĕre «rompere»] (pass. rem. irruppi, irrompésti, ecc.; non è usato il part. pass. e quindi neppure i tempi composti). – Entrare con impeto in un luogo: abbattute le difese, i nemici irruppero nella città; appena i cancelli furono aperti, la folla irruppe nello stadio; le acque del fiume in piena irrompono nella campagna. Anche, meno com., di persona singola: spalancato l’uscio, irruppe nella stanza gridando come un ossesso. Fig.: lo spirito di rivolta irrompeva dilagando in tutto il territorio nazionale. ◆ Part. pres. irrompènte, con valore verbale: le schiere, la folla, le acque irrompenti; opporsi alla barbarie irrompente.