isfahan
〈-hàan〉 (o ispahan) s. m. – Nome di alcuni preziosi tappeti antichi (sec. 16°-17°) prodotti, di solito in seta, nel territorio e nella città di Isfahān (già Ispahān), capitale del regno persiano sotto Abbas I il Grande (1587-1629). La decorazione è a disegno floreale o figurale (piante e animali), il campo ha di solito un medaglione centrale ed è completamente ricoperto da un fitto intreccio di rami e fiori dai vivaci colori armonicamente accostati in ricchissima gamma; la bordura è costituita da una larga fascia, dove appare in genere una complessa elaborazione del motivo herati, ed è racchiusa tra due fasce minori decorate a rosette e bordate da sottili cornici a greca. La produzione moderna ripete i modelli antichi nei tipi in lana, o presenta figurazioni varie nei tipi in seta, distinguendosi per la raffinatezza e per l’annodatura molto fitta e accurata.