isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un incendio; i. un monumento, una zona archeologica, o sim., eliminando le costruzioni circostanti per consentire di apprezzarne ogni elemento. b. Porre un corpo o un ambiente in condizioni di non poter trasmettere ad altri corpi o ambienti le sue modificazioni elettriche, sonore, termiche: i. acusticamente una stanza. c. In chimica, separare una sostanza da altre che l’accompagnano; per lo più, separare allo stato puro un composto o estrarre un composto da prodotti naturali: i. un alcaloide da una pianta. d. Per estens., enucleare un elemento qualsiasi, un fatto, ecc., dal complesso degli altri con cui si trova unito; considerare a parte: i. un fenomeno; i. una parola dal contesto; i. un concetto per analizzarlo. e. In biologia e medicina, individuare germi, bacilli o altri agenti patogeni: i. il virus dell’influenza. 2. Riferito a persona, separarla, segregarla da altre: i. un ammalato affetto da malattia contagiosa; i. un detenuto; analogam., i. un reparto di combattenti, chiuderlo in modo che non possa comunicare con altri reparti o ricevere aiuti. In senso fig., togliere a una persona amicizie, appoggi, assistenza, metterla in condizione di solitudine anche spirituale; in politica, i. uno stato, un popolo, una nazione, impedire che abbia alleanze o rapporti (politici, economici, ecc.) con altri stati. Nel rifl., isolarsi, appartarsi dagli altri, cercare la solitudine, chiudersi in sé stesso, o anche cercare di concentrarsi nel pensiero, nella meditazione, nello studio: gli piaceva isolarsi camminando in mezzo ai boschi; troppe delusioni lo hanno spinto a isolarsi da tutto e da tutti; come si fa a isolarsi con tutta questa confusione intorno?; riferito a nazioni, seguire una politica isolazionistica. ◆ Part. pres. iṡolante, anche come agg. e s. m. (v. la voce). ◆ Part. pass. iṡolato, anche come agg. e s. m. (v. la voce).